La promozione per i giovani Chirurghi Plastici

Sei un giovane Chirurgo Plastico appena uscito dalla Scuola di Specializzazione oppure sei uno specializzando sul finire del suo percorso formativo in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva?

Il mercato della Chirurgia Estetica in Italia è, ormai da molti anni, iper-inflazionato: c’è una quantità enorme di tuoi Colleghi, Chirurghi Plastici, a cui si aggiunge un’altrettanto grande quantità di altri Medici, non specialisti in Chirurgia Plastica, che comunque effettuano interventi estetici, sia Medici che chirurgici.

E questo perché la Legge italiana permette comunque a qualsiasi Medico regolarmente abilitato, anche se non specialista, di effettuare trattamenti estetici.

Si stima che, in tutto il Paese, vi siano oltre 1.500 Chirurghi Plastici, cioè Medici Specialisti in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, a cui comunque si devono logicamente aggiungere altri Chirurghi specialisti in branche affini, come ad esempio la Chirurgia Generale o la Dermatologia.

Anche a fronte di un’alta richiesta del mercato, il settore è comunque perennemente inflazionato, con alcuni dei tuoi Colleghi concorrenti che già da anni hanno iniziato il loro percorso promozionale.

Se vuoi sopravvivere in questo mondo e cominciare a costruirti la tua carriera, devi perciò ricorrere necessariamente al marketing sanitario.

La buona notizia è che la nostra agenzia ti offre la possibilità di cominciare da zero e senza alcun investimento economico: basta la tua competenza.

Leggi questa pagina per scoprire come approfittare di quest’opportunità!

La Chirurgia Estetica: un mercato enorme, in un Paese sovra-indebitato

Con oltre 1.000.000 di interventi di Chirurgia Estetica annui, l’Italia è saldamente al quarto posto nel mondo per numero totale di interventi estetici.

Il nostro Paese, già sul finire degli anni ’80, si è dimostrato molto ben disposto a recepire i nuovi protocolli estetici, sia Medici che chirurgici, e l’aumento delle operazioni di Chirurgia Estetica è stato pressoché continuo negli ultimi tre decenni.

Agli interventi di Chirurgia Estetica in sala operatoria, non considerando quella Ricostruttiva funzionale, andrebbero poi aggiunti tutti gli interventi di mini-Chirurgia ambulatoriale e gli interventi Medici, stimati in circa 385.000 l’anno, ma in realtà difficilmente quantificabili per via dell’enorme sommerso presente nel mercato.

Questi numeri davvero considerevoli provengono da differenti cause:

• Un miglioramento delle condizioni economiche medie delle donne italiane, ormai quasi tutti emancipate e che spesso anzi ricoprono ruoli apicali nella società;
  
• Un deciso abbassamento dei costi di accesso, sia per la Chirurgia che per la Medicina Estetica;
  
• La possibilità di rateizzazione dei trattamenti e dell’accesso al credito al consumo;
  
• L’invecchiamento medio della popolazione femminile, con una conseguente volontà di ritardare gli effetti dell’aumento dell’età

L’aumento incredibile dei trattamenti estetici e degli interventi chirurgici estetici non funzionali è direttamente proporzionale all’aumento del potere di spesa femminile e all’introduzione del credito al consumo: tutti gli indicatori in nostro possesso dicono infatti che il ‘boom’ di mercato è cominciato proprio a fine anni ’90, quando le politiche di integrazione all’istruzione femminile e l’aumentata capacità di spesa indipendente (senza il ricorso a compagni/mariti finanziatori) si è unita all’introduzione, anche in Italia, del credito al consumo.

Quest’accoppiata, più soldi e più accesso al credito, ha portato il mercato della Chirurgia Estetica, non dissimilmente da altri Paesi, a crescere esponenzialmente, facendo divenire l’Italia la terza Nazione al mondo per numero di interventi chirurgici estetici.

C’è però un problema: la facilità del credito al consumo e l’entusiasmo femminile per l’emancipazione economica si sono presto scontrati con una realtà non così idilliaca.

Un mercato del lavoro ristagnante, un Paese arretrato dal punto di vista burocratico, perennemente in crisi politica ed economica e con un debito pubblico poco sostenibile, incapace di fare aggregare le tante, piccole, aziende locali in corporazioni in grado di sostenersi in un panorama internazionale molto mutato.

Ciò ha causato un ristagno cronico dell’aumento degli stipendi medi, una difficoltà asfissiante nell’incontro tra domanda ed offerta lavorativa e, in buona sostanza, un abbassamento costante del potere d’acquisto.

Datosi che, generalmente, è estremamente difficile per un essere umano riadattarsi al peggio dopo che si è sperimentato il meglio, il mercato della Chirurgia Plastica ha continuato comunque a crescere, facendo sempre più leva sul credito al consumo.

Allo stato attuale del mercato, circa il 60% degli interventi di Chirurgia Estetica risultano dunque onerosi, ed eseguiti esclusivamente con il ricorso al finanziamento.

Questo contesto particolare, tutto italiano, deve essere necessariamente considerato quando si decide di avviare la propria attività come Chirurgo Plastico: si deve operare in un mercato dunque ad alta richiesta, molto inflazionato come concorrenza e che, soprattutto, viene guidato non solo dalla bravura medica del professionista, ma anche dal prezzo dei trattamenti.

Mercato inflazionato, alta richiesta con pochi soldi da spendere, difficoltà d’innovazione e di corporazione tra professionisti: una ‘tempesta perfetta’, che può rendere davvero complicato l’inizio della tua attività in proprio come Chirurgo Plastico.

Il Principio di Pareto e la regola ‘8020’

Il Principio di Pareto, chiamato anche principio della scarsità o 'regola 8020', è un principio statistico-empirico, formulato per la prima volta dall'Ing. Vilfredo Pareto, ad inizio '900.

L'ingegnere genovese si accorse che, all'epoca, circa il 20% dei proprietari terrieri italiani possedeva l'80% delle terre.

Pareto si accorse che tale rapporto '8020', applicato su grandi numeri, poteva valere anche in economia, in finanza, in sociologia e, in generale, in molti contesti dove una grande massa di utenti interagisce con un limitato numero di beni/servizi.

In sostanza, il principio dimostra come la maggioranza assoluta degli effetti sono riconducibili ad un ristretto numero di cause, rafforzando l'idea che, su grandi numeri, i fenomeni sociologici sono dipesi in buona sostanza dall'azione di un'élite di soggetti, che influenzano marcatamente la maggioranza delle azioni del loro gruppo sociale.

Il Principio di Pareto è tutt'ora valido, ed è applicabile ad una lunga serie di dati statistici, ad esempio:

• La percentuale di vendite di un dato reparto commerciale, dove l'80% del totale è effettuato dal 20% dei venditori;
  
• A corollario di quanto sopra, circa il 20% del campionario prodotti di un'azienda genera circa l'80% dei ricavi;
  
• In un magazzino merci, solitamente l’80% di tutto il valore del magazzino è dato dal 20% delle merci in esso presenti;
  
• I ricavi delle tratte sugli aerei, dove l'80% del guadagno è dato dal 20% circa delle tratte;
  
• Nella programmazione software, dove l'80% delle risorse di calcolo sono occupate da un 20% di istruzioni;
  
• Nelle recensioni negative di una data attività, dove l'80% dei reclami sono dati dal 20% dei clienti;
  
• Il rapporto di accoppiamento dei mammiferi (uomo incluso) che vede un 80% delle femmine di una specie preferire, in prima battuta, un 20% dei maschi (i maschi alpha) della stessa specie;
  
• Solo il 20% delle relazioni è responsabile dell'80% delle relazioni a lungo termine;
  
• Il mercato delle specializzazioni mediche e delle visite private, dove un 20% di specialisti riesce a soddisfare circa l'80% della domanda;
  
• In un poliambulatorio, il 20% dei prodotti sanitari erogati è responsabile di un 80% di tutte le prestazioni sanitarie;
• Il debito sanitario italiano è dovuto ad un 20% di ASL locali che, da sole, sono responsabili dell'80% di tutto il passivo

Il Principio di Pareto non è una legge matematica, ma un assioma comportamentale che porta a comportamenti statisticamente veri, noti per via empirica.

Va sottolineato che il Principio di Pareto, come ogni altro principio statistico, ha la sua validità solo analizzando grandi numeri, e perde l'efficacia se rapportato ai singoli casi, o ad una statistica troppo bassa per rientrare nel campione.

Se hai seguito bene sin qui tutto il discorso, avrai capito dunque che anche nella Chirurgia Estetica può essere applicato il Principio di Pareto: solo un 20% dei Chirurgi Plastici, mediamente, riesce da solo ad accaparrarsi l’80% del mercato disponibile.

Questo è uno dei motivi per cui, oltre alla competenza e agli anni di esperienza, Chirurgi Plastici con molti anni di attività e con studi già avviati da molto tempo riescono ad attirare la maggior parte dei pazienti.

Presa coscienza di ciò, se vuoi iniziare la tua attività e non soccombere sul mercato, devi prendere le opportune decisioni strategiche.

Le 'quattro P' del marketing: una regola valida anche in Chirurgia Plastica

Nel marketing, cioè nell’arte di spostare l’attenzione di una data fascia di consumatori verso un dato prodotto (spostare, non costringere, bada bene!) esistono quelle che vengono definite le ‘leve’ della mercatologia, chiamate anche ‘le quattro P’.

Queste quattro P sono assimilabili a delle variabili che, proprio come delle leve, possono essere modificate a piacere, auspicabilmente in sincrono, per ottenere diversi risultati.

Le cinque P sono:

Product (prodotto)

È il fulcro del marketing, senza il quale non esisterebbe tutto il resto, e per questo viene spesso chiamata la ‘P principale’.

Il prodotto, che può essere un bene o un servizio, è ciò che si vuole fare conoscere al mercato di possibili consumatori.

Parlando di Chirurgia Plastica, il prodotto possono essere i singoli trattamenti Medici o chirurgici (la blefaroplastica, la mastoplastica, la liposuzione, il filler all’acido ialuronico, ecc.) oppure direttamente il Medico, cioè il Chirurgo Plastico.

La qualità del prodotto è imprescindibile per ottenere buoni risultati nel lungo periodo: nessuna strategia di marketing può, alla lunga, spingere in maniera indefinita un prodotto di scarsa qualità.

E questo, per un motivo molto semplice: la gente parla e si scambia informazioni sull’esperienza sperimentata.

Se dunque non fai bene il tuo lavoro di Chirurgo Plastico, o proponi prodotti sanitari scadenti, non importa quanti soldi puoi investire nel marketing: prima o poi, finirai di lavorare per mancanza di pazienti.

Price (prezzo)

Il prezzo è, nel marketing, la leva che consente di stabilire il compenso economico richiesto per acquisire il prodotto.

Si tratta di una leva cruciale per la riuscita della strategia, perché il prezzo è, a volte ancor prima della qualità del prodotto (che, spesso, non si può conoscere a priori) il primo elemento valutativo per il potenziale consumatore.

Modulando il prezzo, si modula anche la fascia di target che, si presume, sia disposta a corrispondere per l’acquisto del prodotto.

In un’economia di mercato, come in Italia, il prezzo non è mai deciso arbitrariamente da chi propone la vendita del prodotto, ma è dettato dalla legge della domanda e dell’offerta.

Prodotti ad alta richiesta di mercato e a scarsa disponibilità vedono alzare il prezzo di acquisizione, mentre prodotto a grande disponibilità e bassa richiesta vede abbassare il suo prezzo d’accesso.

La disponibilità è data, nel settore della Chirurgia Plastica, dal numero di Medici che erogano lo stesso tipo di servizio: più ce ne sono, più il mercato tenderà ad abbassare il prezzo, poiché la competizione tra di loro gli farà diminuire la richiesta per tentare di accaparrarsi il paziente.

Ovviamente, oltre alla legge della domanda e dell’offerta, gioca un ruolo fondamentale anche il valore percepito del Medico: più un Medico risulta autorevole, preparato e competente, e più i pazienti saranno disposti a pagare per i suoi servizi.

Promotion (promozione)

La promozione è tutto quell’insieme di tattiche comunicative che fanno sapere al possibile consumatore che c’è la disponibilità di un dato prodotto.

Il produttore che vuole vendere un dato prodotto è chiamato committente, mentre il papabile consumatore target.

La promozione si divide essenzialmente in due macro-settori:

• L’informativa chiamata outbound, in cui il messaggio comunicativo parte direttamente dal committente e raggiunge il target;
  
• L’informativa chiamata inbound, dove il messaggio comunicativo è intercettato dal committente in seguito ad un’azione iniziale del target

Esempi di comunicazione outbound sono un cartellone pubblicitario, uno spot alla TV o via radio, un banner su un sito web, uno spot su YouTube, anche una chiamata da un call center, ecc.

Esempi di comunicazione inbound sono un sito web informativo ben posizionato su Google, la vetrina di un negozio, il consiglio di un amico o di un parente (passaparola), ecc.

La promozione, sia outbound che inbound, si veicola sempre per mezzo di un canale distributivo, chiamato in gergo media.

Esistono una grande varietà di media, alcuni tradizionali (come ad esempio il giornale, la radio e la TV) ed altri relativamente recenti, come ad esempio l’Internet.

Tutti i canali che sfruttano l’Internet e i suoi servizi sono chiamati ‘digital media’, oppure, in ambito tecnico, Below-the-Line.

Tra questi, esistono altri tre media principali:

• I Paid Media, cioè i media che affittano un dato spazio per un dato tempo ad un dato costo;
  
• Gli Owned Media, cioè i media che il committente possiede e che sono dunque disponibili sempre per un tempo indefinito;
  
• Gli Earned Media, cioè i media che non si pagano e non si possiedono, ma che si sono ‘guadagnati’, cioè arrivano come conseguenza dei primi due media

I media che si pagano, siano essi tradizionali o digital, vengono chiamati sempre pubblicità.

Nel mercato della Chirurgia Plastica, l’investimento pubblicitario è enorme, ed è secondo solamente a quello dell’Odontoiatria e della Medicina Veterinaria.

Questo perché i concorrenti sul mercato sono molti, la richiesta è molto elevata ed i margini di guadagno (e dunque, possibilità d’investimento) sono altrettanto alti.

Senza promozione, è impossibile vendere alcun tipo di prodotto eccetto quelli necessari alla sopravvivenza (pane, acqua, ecc.), per un motivo molto semplice: se la gente non sa che esiste un dato bene o servizio, non lo compra.

Ecco perché un mercato molto inflazionato e ad alto margine di guadagno come la Chirurgia Plastica vede perennemente una grande lotta giornaliera tra i diversi studi medici, tutti a cercare di far conoscere il proprio prodotto in posizione privilegiata rispetto a quello degli altri.

Place (luogo)

Ogni prodotto, dopo la sua produzione, deve essere distribuito prima, e venduto poi.

Tutti i prodotti, nessuno escluso, anche quelli sanitari.

La modalità che porta allo scambio del prodotto (bene o servizio) con il compratore è parte stessa del marketing, e viene definito place.

Questo luogo può essere un canale distributivo reale, che porta ad esempio ad un negozio fisico, oppure anche virtuale, come ad esempio uno shop online.

Parlando di Chirurgia Estetica, questo luogo è l’ambulatorio del Chirurgo Plastico oppure le cliniche o gli ospedali dove lavora, ma non solo: viene considerato alla stregua di un ambulatorio fisico anche il suo sito web, che è in realtà una vera e propria ‘vetrina’ della sua attività.

Più lo studio, oppure il sito web, vengono percepiti come ‘di livello’, più essi trasmettono la competenza e la bravura del Medico, più essi possono aiutare il professionista a vendere i propri servizi ad un prezzo adeguato.

Il giusto bilanciamento di quelle quattro leve consente di ottenere un alto numero di combinazioni possibili sul mercato, e di influenzare dunque la scelta di un prodotto piuttosto che un altro.

Questo principio fondamentale, che regola tutto il marketing, si applica senza differenze di rilievo nella Chirurgia Plastica.

Dov’è che i pazienti trovano il loro nuovo Medico specialista?

Le statistiche ci dicono che, ormai, oltre il 70% dei pazienti trova il proprio nuovo Medico specialista non più attraverso il passaparola, ma tramite una ricerca online.

Il canale preferenziale per questa ricerca è tuttora il motore di ricerca di Google, ma c’è una buona percentuale che trova le informazioni di cui necessita anche sui principali social network, come Facebook e Instagram, entrambi facenti pare del gruppo Meta.

Questi dati percentuali sono ormai assodati almeno sin dalla fine degli anni ’10, e il loro crescendo ha seguito il parallelo aumento della digitalizzazione del Paese, spinta in maniera abnorme dalla rivoluzione della telefonia mobile e dell’avvento degli smartphone.

Di questo 70% di pazienti che trovano le informazioni sanitarie richieste online, circa un 80% accede da dispositivo mobile (smartphone o tablet).

Questi numeri di fanno capire come, in un mercato spesso estremamente congesto come quello della Chirurgia Plastica, in cui molti attori competono ogni giorno spesso ‘all’ultimo paziente’, se non hai una buona immagine online, con materiale sanitario affidabile, autorevole e completo, non hai molte chance di sopravvivenza.

Specie se sei un giovane Chirurgo Plastico appena uscito dalla Scuola di Specializzazione: la concorrenza dei tuoi Colleghi, che hanno cominciato prima di te e sono posizionati molto meglio di te a livello commerciale, ti lascia ben poche scelte.

Ottenere pazienti richiede investimenti e tempo, e dovresti saperlo

Il marketing, quando ben funzionante, richiede sempre ideazione, progettazione, realizzazione e distribuzione.

La strategia va applicata cliente per cliente e prodotto per prodotto, anche nel caso della Chirurgia Plastica.

Ogni Medico ha esigenze e competenze particolari, e il marketing deve farle conoscere appieno ai possibili pazienti, ricordando sempre che la Medicina è un settore del mercato molto particolare, che tratta la salute dei consumatori.

Ciò vuol dire che le strategie di marketing, qualsiasi esse siano, devono comunque avere come obiettivo principale il benessere del paziente, evitando di promettere risultati irrealizzabili oppure non scientificamente provati.

Queste strategie richiedono però tempo e fondi, per essere eseguite.

Quelle di alto livello, capaci di ottenere maggiori risultati, richiedono ovviamente molto tempo e molti fondi.

Questo non sempre è possibile da realizzare, specie per un giovane Medico uscito da poco dalla Scuola di Specializzazione.

D’altro canto, però, se in questo mercato iper-inflazionato non si comincia a farsi conoscere con un marketing idoneo, non si potrà mai ottenere nessun risultato di rilievo.

È un bel problema, ma fortunatamente esiste una soluzione: noi.

La tua promozione e il tuo marketing sanitario senza spendere un Euro, direttamente con noi

Se sei un giovane Chirurgo Plastico e vuoi avviare la tua attività in proprio, oppure sei uno specializzando sul finire della sua Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, molto probabilmente non avrai molti fondi per avviare il tuo studio medico privato.

E, giocoforza, non avrai neppure molto denaro per il marketing, specie quello che impone una promozione a pagamento.

Però, senza il giusto marketing e la giusta comunicazione, ottenere i primi pazienti oppure aumentare il numero dei pazienti che puoi soddisfare settimanalmente è impossibile: il mercato è già iper-inflazionato, e molti tuoi Colleghi hanno cominciato prima di te, sono molto più famosi di te e, soprattutto, spendono in marketing molto, molto più di te.

Il che sembra un po’ il classico cane che si morde da solo la coda: non puoi pagarti l’adeguato marketing per farti conoscere ma se nessuno ti conosce, giocoforza, non potrai mai pagarti il marketing perché guadagnerai troppo poco!

Come fare, allora?

Ecco la soluzione: non spendi nulla, e pensiamo a tutto noi.

Esatto: la nostra agenzia ti offrirà tutto ciò di cui hai bisogno per iniziare la tua attività professionale in proprio, e tu non spenderai neppure un Euro.

Penserai: “Sì vabbè, ma non mi daranno allora niente di utile!”

Beh, sbagli!

Se tu, giovane Chirurgo Plastico, ti affidi a noi, avrai un servizio di alto livello, uguale a quello di tutti i nostri altri clienti e tuoi Colleghi.

Ti costruiremo un sito web di alta qualità tutto per te, provvederemo a costruirti tutta la tua immagine social, provvederemo a realizzare per te foto, video, script e qualsiasi altro materiale necessario per la tua immagine e per far conoscere i tuoi prodotti e, non meno importante, provvederemo anche a pagare noi la tua pubblicità.

Esatto: i tuoi annunci su Google o sul gruppo Meta (Facebook e Instagram) passeranno senza che tu debba pagare un singolo Euro, perché saranno coperti dalla nostra agenzia.

Tu dovrai solo fare una cosa, ma la dovrai fare bene: dovrai fare il Medico, ed essere un buon Chirurgo Plastico.

Noi puntiamo su te, tu sei il nostro prodotto: e devi essere un prodotto di qualità.

Al resto pensiamo noi.

Tu fai il Chirurgo Plastico, noi facciamo il nostro lavoro

Promozione Medica è un’agenzia specializzata nel marketing sanitario e nel supporto a 360° per Medici Chirurghi ed Odontoiatri.

Dal 2006, facciamo solo questo: aiutiamo i Medici a lavorare al meglio, mettendoli nelle condizioni migliori per aiutare quanti più pazienti possibili.

Lavoriamo solo con i prodotti sanitari, e solo con Medici ed operatori di abbiamo verificato competenze e qualità, perché vogliamo collaborare solo con il meglio della Medicina.

Possiamo aiutarti ad avviare la tua nuova attività professionale come Chirurgo Plastico, e possiamo creati quel ‘percorso magico’ che ti consentirà di cominciare ad avere nuovi pazienti nel tuo studio con grande continuità.

Possiamo creare la tua nuova immagine e fare conoscere la tua bravura, e possiamo aprirti la strada verso quella carriera professionale di livello che sicuramente meriti.

Tu però, in cambio, devi dimostrarti capace e deontologico: devi aiutare i tuoi pazienti a stare meglio, considerando il riscontro economico solo come una naturale conseguenza del bene Medico operato.

Avere noi al tuo fianco è un grande vantaggio, perché così potrai dedicarti esclusivamente alla tua attività clinica, essendo sicuro che la tua comunicazione è in ottime mani.

Tu fai il Medico, noi il resto.

Si, ma quanto mi costate?

Come hai già letto poco in alto, non dovrai pagare di tasca tua neppure un Euro per i nostri servizi: dovrai solo affidarci la tua immagine, e al resto penseremo noi.

La promozione, la pubblicità, l’informativa sanitaria, foto e video professionali, tutto il percorso che ti occorre per farti arrivare nuovi pazienti: pensiamo a tutto noi.

In cambio, quando comincerai a guadagnare con i pazienti che noi ti inviamo, ci corrisponderai una percentuale dei tuoi incassi, esclusivamente sui pazienti che noi ti mandiamo.

E ce lo darai se e solo se arriveranno pazienti che noi ti invieremo.

Non ci sono altre spese, non ci sono prezzi nascosti, non ci sono truffe: è semplice come appare.

Comincia a ricevere pazienti grazie al nostro marketing sanitario

Siamo specializzati esclusivamente nel marketing sanitario dal 2006, e ci aggiorniamo costantemente.

Sappiamo creare il ‘funnel’ giusto per farti arrivare sempre nuovi pazienti, sfruttando semplicemente quello che tu sai fare: essere un buon Chirurgo Plastico.

Tu sei il prodotto di te stesso, noi non facciamo altro che far conoscere quello che puoi dare ai tuoi pazienti, tutto qui.

Il nostro marketing funzionerà solamente se tu sarai bravo nel tuo lavoro: non possiamo (e non vogliamo) promuovere prodotti sanitari di scarsa qualità, né abbiamo mai aiutato Medici che non pensiamo possano essere davvero un valore aggiunto per i loro pazienti.

Non ci sono trucchi e non ci sono inganni: possiamo aiutarti a trovare i tuoi nuovi pazienti solo se tu sei un bravo Chirurgo Plastico.

I ‘metodi miracolosi’ che spesso vedo promuovere online dai sedicenti ‘guru del marketing’ semplicemente non esistono: esiste solo la buona informazione sanitaria, creata e progettata nel rispetto del Codice di Deontologia Medica e delle Leggi competenti in materia (in Italia, ce ne sono ben tre da rispettare).

Il funnel di pazienti nel tuo nuovo studio di Chirurgia Plastica è un lavoro lungo e complesso, che funziona bene solo quando è ben progettato, assieme: tu che fai la tua parte clinica, noi che la facciamo scoprire alla tua potenziale pazientela.

Lavoriamo solo per Medici Chirurghi ed Odontoiatri, da oltre 16 anni

Siamo un’agenzia pubblicitaria specializzata esclusivamente nel marketing sanitario, da oltre 16 anni.

Non operiamo con altri prodotti che non siano attinenti al settore sanitario, e siamo specializzati solo nella gestione dell’informativa medica e sanitaria.

Non ti promettiamo risultati irrealizzabili, siamo attenti alla deontologia professionale e al rispetto della Legge in materia di informativa sanitaria, nonché ci assicuriamo che i nostri contenuti rispecchino sempre il Codice di Deontologia Medica.

Provvediamo ad un supporto completo per i Medici e gli studi medici con cui collaboriamo, preoccupandoci di fornire loro tutti i materiali informativi e promozionali necessari per far conoscere la loro attività.

Questo include articoli sanitari, rilievi foto e videografici, gestione dei siti vetrina e degli account social.

Un servizio davvero completo, in grado di sgravare il Medico da compiti che non rientrano nelle sue mansioni, permettendogli di focalizzarsi esclusivamente sulla sua attività clinica.

FAQ (domande frequenti)

Formazione Accademica Continua, per un Lifelong Learning di qualità

Qui a Promozione Medica i titoli contano, ma non per un vezzo fine a sé stesso: perché li consideriamo importanti, parte del nostro continuo percorso di crescita, segno tangibile che c'impegnamo sempre per migliorarci, con la formazione accademica d'eccellenza.

Crediamo molto nel concetto di Lifelong Learning, e pensiamo che la continua formazione di livello terziario sia imprescindibile, specie in un settore, come quello della comunicazione sanitaria, spesso popolato da attori che non possono dimostrare nessun percorso accademico serio di formazione e ricerca.

Ecco perché il dott. Giorgio Fiorini, con tutti i suoi collaboratori, proprio nel concetto di 'formazione continua', impone (e si impone) il costante aggiornamento accademico, con un titolo specialistico conseguito ogni tre anni, proclamato solo da Università e istituti AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) regolarmente riconosciuti dal MUR.

I Diplomi di Master, sia di I che di II livello, interenti ovviamente alla comunicazione, al marketing, al management e alla sanità (i settori in cui opera Promozione Medica), conseguiti dopo il giusto percorso di studi, sono una dimostrazione importante per i nostri clienti: significa che vogliamo sempre migliorarci, per distribuire informativa sanitaria di alto livello, riconosciuta a livello internazionale.

Una garanzia di qualità, di serietà, di impegno che possiamo dimostrare sempre, a garanzia del nostro operato.

Ci aggiorniamo sempre, per darti il miglior servizio possibile

Storie di grandi professionisti della Medicina, che abbiamo costruito assieme

Anche in un mercato ormai molto inflazionato, dove tutti sono in perenne competizione per prendersi l'ultimo cliente, noi abbiamo una nostra etica professionale ben precisa: lavoriamo solo con i migliori.

Perché la Medicità e la sanità sono parti di scienza che dovrebbero essere trattate solo dai migliori.

Siamo quindi orgogliosi di curare e gestire l'immagine professionale di Medici di indiscussa professionalità e competenza, che abbiamo avuto il piacere di guidare verso la necessaria transizione al digitale, o per cui abbiamo svolto tutte le pratiche del Marketing Sanitario utili a migliorare la loro presenza sul mercato, la loro produzione sanitaria e, in generale, a migliorare l'apporto alla loro pazientela.

Perché il nostro fine ultimo è proprio questo: aiutare la Medicina ad aiutare i pazienti, passando proprio per il supporto totale ai Medici, agli studi medici, agli studi odontoiatrici e ai poliambulatori.

Qui c'è un portfolio dei casi più rappresentativi, che abbiamo trattato e risolto con particolare soddisfazione.

Articoli generati da un'AI? No, grazie

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Le informazioni sono date secondo i principi di scienza e coscienza, con fonti certe, verificate ed attendibili, senza ausilio di algoritmi generativi.

Nessun articolo è stato scritto, anche parzialmente, da un'intelligenza artificiale generativa.

E c'è di più: non utilizziamo e non utilizzeremo mai nessuna AI per 'generare' qualsiasi nostro contenuto sanitario.

Il motivo è semplice: noi creiamo informazione sanitaria attendibile e verificabile, e non copiamo ed incolliamo lavoro fatto da altri (che non possiamo verificare, e di cui ignoriamo la qualità).

Gli articoli generati dalle AI odierne sono spesso inattendibili, sono troppo generici o troppo prolissi, che copiano, attraverso il data scraping, lavoro già eseguito da altri.

Noi lavoriamo diversamente: nessun nostro prodotto, su qualsiasi media, sarà mai generato da un'AI, ma sarà sempre il frutto (verificabile) del nostro impegno.

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Il Dr. AMO (che sta per Assistente Medico Odontoiatrico) è il software di AI integrato in questo sito, ed è stato programmato da Giorgio Fiorini per esserti utile e funzionale.

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Tutte le informazioni che ti da il Dr. AMO provengono da un database originale di contenuti medici e sanitari, verificato da un Medico regolarmente abilitato alla professione, e l'AI è stata addestrata con la direttiva principale di proteggere in primis la vita e la salute dei pazienti, aiutandoti a trovare tutto il supporto necessario per la tua attività sanitaria.

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